10 Feb Un turismo sempre più digitale
Cosa significa e quanto vale il turismo digitale in Italia? Confcommercio ne discuterà al convegno Un turismo sempre più digitale, a Caorle, martedì 18 febbraio, ore 14,30
Tra le diverse iniziative, dedicate alla formazione, ai laboratori di coinvolgimento degli operatori del settore, promosse da Confcommercio nell’annuale evento dedicato al turismo, alla ricettività alberghiera e alla ristorazione, la Fiera dell’Alto Adriatico di Caorle, dal 16 al 19 febbraio, quest’anno spicca il convegno TURISMO SEMPRE PIU’ DIGITALE” per governare e non subire il cambiamento, che si terrà martedì 18 febbraio, alle ore 14.30, presso la Sala Azzurra del Palaexpomar (via Aldo Moro, 21 Caorle). Il convegno, realizzato da Confcommercio Unione Metropolitana di Venezia in collaborazione con Confcommercio Portogruaro-Bibione-Caorle, si inserisce in un filone di eventi sull’innovazione e sugli scenari del turismo, che il sistema metropolitano sta analizzando per proporre azioni e strumenti utili agli operatori, non solo locali, per superare criticità e cogliere nuove opportunità di business.
Il digitale, infatti, sta rapidamente trasformando il turismo, più di quanto non stia avvenendo in molti altri settori di attività. Sono ogni anno sempre più numerosi i vacanzieri che effettuano prenotazioni on line e ben di più le persone che decidono la destinazione cercando informazioni in Rete, a prescindere dal metodo di prenotazione. La rivoluzione digitale ha, infatti, abilitato una profonda trasformazione dei comportamenti delle persone portando ad un cambiamento sostanziale del modo di concepire, organizzare, gestire e raccontare un viaggio. In Italia questa trasformazione non è ancora stata compresa appieno e il turismo italiano non ha saputo sfruttare le opportunità proposte. Se ne parla da anni con pochi risultati. Cresce, però, la consapevolezza che la competitività delle destinazioni e delle imprese sarà sempre di più condizionata dalla governance digitale che in un mercato globale, come quello del turismo, diventa fondamentale per catturare i sogni dei sempre più numerosi turisti del mondo.
Quanto vale oggi il Turismo digitale in Italia? Quali sono comportamenti ed esigenze dei turisti internazionali e italiani? Come impattano tipo di viaggio ed età sul ricorso al digitale? Come la filiera del turismo sta affrontando l’innovazione? Quali strade percorrere per riuscire a governare e non subire il cambiamento? A queste e altre domande in Veneto, Regione leader italiana per flussi turistici, un autorevole panel di esperti, rappresentanti di Istituzioni, di imprese turistiche e della filiera, daranno risposte chiare, semplici e utili.
Accoglienza e saluti istituzionali di Raffaele Furlanis, Presidente Fiera dell’Alto Adriatico e di Manrico Pedrina, Presidente Confcommercio Portogruaro-Bibione-Caorle; aprirà i lavori Marco Michielli, Presidente Confturismo Veneto. Quindi una tavola rotonda con Carlo Bagnoli, Prof. Ord. di Innovazione Strategica, Università Ca’ Foscari Venezia; Massimo Bregani, a.d. Feratel Media Technologies S.r.l.; Mara Manente, Direttore Centro Internazionale di Studi sull’Economia Turistica; Stefan Marchioro, Dirigente Progetti Territoriali e Governance del Turismo, Regione del Veneto; Emiliano Sergio Verga, Digital Ecosystem manager, Cefriel Politecnico di Milano; Maurizio Vianello, imprenditore turistico.